Quattro ruote per la sicurezza
Stili di vita, stili di guida
È difficile affrontare temi relativi alla responsabilità, alla moderazione e alla prevenzione quando ci si rivolge a chi, come i ragazzi “vicini” alla patente di guida, sta acquistando sempre maggiori libertà. Si rischia di creare una distanza comunicativa, fatta di retorica e nozioni didattiche, che potrebbe essere acuita dal contesto scolastico.
Non è ciò che è avvenuto venerdì 23 aprile 2022, nell’Aula Magna del nostro Istituto – ricca di presenze fisiche dopo tanti mesi – nell’incontro relativo al progetto “Quattro ruote per la sicurezza. Stili di vita, stili di guida”, organizzato dalla Prefettura di Udine, con la collaborazione e il supporto di molti enti della città (Rotary Club, Ufficio Scolastico, PolStrada, Consulta Provinciale degli studenti, ACI, Fondazione Friuli, ARLeF e Società TPL FVG). L’iniziativa, con respiro triennale, si propone come obiettivo lasensibilizzazione degli studenti delle classi terze e quarte sui temi della sicurezza stradale: dalla conoscenza delle norme alla consapevolezza delle proprie azioni, dalla cultura della legalità e del vivere civile all’acquisizione di sani stili di guida e di vita.
Durante la mattinata, gestita dal Presidente del Rotary Club Paolo Ceccon, dopo i saluti del nostro Dirigente scolastico prof.ssa Maria Rosa Castellano, e del Vicecapo di Gabinettodott.ssa Mara Bolzon, vi sono stati diversi interventi che hanno preso in considerazione vari aspetti legati alla sicurezza stradale e che hanno coinvolto quasi 200 studenti.
L’Avvocato Lorenzo Cudini, in modo esauriente e preciso, si è occupato degli aspetti legali e normativi; il Prof. Matteo Balestrieri dell’Università di Udine, con grande chiarezza e poco paternalismo, ha illustrato le conseguenze legate ad alcol e altre sostanze; l’Ispettore Daniele Zuliani, della Polizia di Stato, con un approccio schietto e un’ampia vastità di esempi e casi reali di grande impatto, ha mostrato quali sono i rischi e le conseguenze dei comportamenti giudicati spesso con eccessiva tolleranza.
L’iniziativa, alla quale il nostro Istituto ha aderito con convinzione, è legata anche a un Concorso di idee in scadenza a maggio, per sviluppare locandine, fotografie, canzoni o videoclip riguardanti queste tematiche. Concorso valorizzato non solo dai premi in denaro, ma anche da una serata conclusiva e dalla presenza, come ricordato dal Presidente dell’ARLeF Eros Cisilino, di una sezione dedicata alla lingua friulana.